Nel precedente articolo, abbiamo analizzato il ruolo strategico del Fractional Manager/Internal Auditor nelle PMI, evidenziando come questa figura possa contribuire a rafforzare la governance, ottimizzare i processi e migliorare l’efficienza operativa.
Questa funzione non si limita a un mero controllo, ma assume un ruolo proattivo nell’analisi e nel miglioramento dell’organizzazione.
Analogamente a un check-up medico, l’internal audit consente di diagnosticare lo stato di salute dell’azienda, identificare criticità e proporre soluzioni per la riduzione del rischio e il miglioramento della performance complessiva.
Il ruolo dell’Internal Auditor come check-up aziendale
Ogni attività di check-up aziendale svolta da un Internal Auditor rappresenta una verifica dell’adeguatezza degli assetti organizzativi dell’impresa, coinvolgendo ogni livello e struttura per valutarne funzionalità e conformità.
L’attività di Internal Audit, svolta da un Fractional Manager/Internal Auditor con un approccio anche consulenziale (Advisor) a disposizione del vertice aziendale e di tutta l’organizzazione, rappresenta uno strumento strategico per le imprese, in particolare per le PMI, spesso prive di strutture interne dedicate al controllo.
Questo tipo di check-up aziendale riveste un ruolo centrale anche nella verifica e nel rafforzamento degli adeguati assetti organizzativi e dei modelli di prevenzione della responsabilità amministrativa prevista D.Lgs. 231/2001.
Grazie a competenze tecniche specifiche e a una visione trasversale dei processi aziendali, l’Internal Auditor è in grado non solo di condurre analisi approfondite e indipendenti, ma anche di intercettare in modo tempestivo rischi potenziali, spesso non immediatamente visibili dall’interno.
La sua formazione multidisciplinare, la continua esposizione a contesti organizzativi diversi, la sua indipendenza professionale gli permettono di comprendere in modo critico e oggettivo le dinamiche aziendali in modo di valutare l’esistenza, l’adeguatezza e l’efficacia dei sistemi di controllo interno.
In questa duplice veste l’Internal Auditor e Advisor contribuiscono concretamente a garantire la conformità normativa, a mitigare i rischi d’impresa e ad affiancare il management nel percorso di miglioramento continuo dell’organizzazione, rafforzandone così la solidità, la resilienza e la sostenibilità nel tempo.
Il check-up aziendale diventa così una vera e propria analisi dello stato di salute dell’impresa, in grado di mettere in luce debolezze, inefficienze o vulnerabilità che potrebbero compromettere l’efficienza operativa, l’affidabilità delle informazioni e l’integrità complessiva dell’organizzazione.
Comprendere e migliorare i processi aziendali
L’Internal Auditor non si limita a una semplice revisione contabile, ma rappresenta un vero e proprio strumento di analisi strategica e operativa, capace di valutare l’adeguatezza e l’efficacia dei processi aziendali.
Le sue principali funzioni includono:
- Analisi e valutazione dei processi interni: verifica dell’efficacia delle procedure operative, individuazione di inefficienze e ridondanze.
- Identificazione dei rischi: individuazione delle aree aziendali esposte a rischi finanziari, operativi, normativi e reputazionali e altri
- Ottimizzazione del controllo interno: miglioramento dei sistemi di monitoraggio e gestione, per garantire conformità alle normative e massima trasparenza.
- Supporto alla governance aziendale: fornitura di insight strategici al management per decisioni informate e basate su dati concreti.
Un Internal Audit efficace si basa su un approccio strutturato che consente di comprendere in profondità i processi aziendali e proporre interventi migliorativi.
Questo avviene attraverso:
- Mappatura e analisi dei processi: valutazione del flusso di lavoro e identificazione di punti critici
- Identificazione delle inefficienze: individuazione di sprechi di risorse, procedure obsolete o duplicazioni di attività
- Definizione di azioni correttive: suggerimento di miglioramenti organizzativi e tecnologici per incrementare produttività ed efficacia operativa
- Monitoraggio delle implementazioni: verifica costante dell’efficacia delle soluzioni proposte per garantire un miglioramento continuo
Riduzione del rischio e soluzioni per la continuità aziendaleUno degli obiettivi chiave dell’Internal Audit è la mitigazione del rischio.
Attraverso un approccio proattivo, gli Internal Auditor:
- Anticipano le minacce: individuano potenziali problemi prima che si trasformino in crisi aziendali.
- Migliorano la conformità normativa: assicurano che l’azienda operi nel rispetto delle normative vigenti, riducendo il rischio di sanzioni o controversie legali.
- Promuovono una cultura aziendale del controllo e della trasparenza: favoriscono la consapevolezza tra i dipendenti sull’importanza del rispetto delle procedure interne.
Il Fractional Manager/Internal Auditor
In un contesto imprenditoriale sempre più complesso e normativamente esigente, il Fractional Manager/Internal Auditor si configura come un vero e proprio strumento di check-up strategico, essenziale per valutare lo stato di salute dell’impresa, rafforzare gli assetti organizzativi e migliorare i processi aziendali in ottica di resilienza e sostenibilità.
Con un approccio indipendente, trasversale e orientato alla soluzione, questo professionista è in grado di:
- intercettare rischi e inefficienze,
- garantire il flusso informativo interno ed esterno
- valutare il sistema di salvaguardia del patrimonio aziendale
- garantire la conformità normativa (es. D.Lgs. 231/2001),
- proporre azioni correttive concrete,
- e accompagnare il management verso un miglioramento continuo.
In sintesi, l’Internal Audit svolto da un Fractional Manager non è solo una funzione di controllo, ma un motore di trasformazione, capace di trasformare il check-up aziendale in un vantaggio competitivo.
DI SEGUITO RIPORTIAMO ALCUNI ESEMPI CONCRETI RISCONTRATI DAGLI AUDITOR CHE POSSONO RIGUARDARE LE PMI
Esempio 1
Esempio 2
Esempio 3
Esempio 4